Nell’ambiente industriale, la sicurezza è una priorità assoluta. È per questo che si necessita di una tecnologia che garantisca efficienza e sicurezza negli spazi dove si lavora con sostanze che possono provocare un’esplosione.
Qui entrano in gioco gli impianti elettrici ATEX, progettati e realizzati per ridurre al minimo il rischio di incendi o esplosioni. Oggi, insieme ai tecnici di Z&B Impianti SRL, scopriremo cosa sono gli impianti ATEX e come devono essere progettati per garantire la sicurezza nei luoghi di lavoro.
Cos’è un impianto elettrico ATEX?
Come accennato, gli impianti elettrici ATEX (ATmosphere EXplosive) vengono installati nelle zone ATEX, ovvero dove si utilizzano sostanze infiammabili o combustibili, che possono generare atmosfere esplosive.
Vista la pericolosità di questi ambienti di lavoro, la normativa italiana impone che gli impianti elettrici abbiano delle caratteristiche tecniche specifiche per evitare che si trasformino in una fonte di innesco della miscela esplosiva.
In poche parole, vengono progettati in modo tale da prevenire la creazione di scintille che possano causare un’esplosione.
Quali sono i requisiti che devono avere gli impianti elettrici ATEX?
Come stabilito dalla normativa nazionale, a seconda delle modalità costruttive, gli impianti elettrici sono marcati CE con l’indicazione della loro possibile installazione nelle diverse zone.
Nello specifico, la normativa EN 60079-14 indica quali sono le direttive da seguire durante la progettazione, selezione e installazione degli impianti elettrici nei luoghi con pericoli di esplosione. Questa norma deve essere applicata a tutti gli impianti nelle zone ATEX, indipendentemente dalla zona o dal fatto che siano provvisori, trasportabili, permanenti, immobili o portatili.
Inoltre, il decreto legislativo 81/2008 stabilisce quali sono i criteri da seguire per la scelta degli apparecchi e dei sistemi di protezione. A seconda della zona in cui si deve installare l’impianto elettrico ATEX, cambia la tipologia di apparecchio che si può progettare.
Nella zona Zero 0 e 20, si deve procedere con l’installazione degli apparecchi di categoria 1. Nella zona 1 e 21, si possono installare gli apparecchi di categoria 1 o 2, mentre nella zona 2 o 22, si possono progettare apparecchi di categoria 1, 2 o 3.
Progettazione degli impianti ATEX
Nei luoghi con pericolo di esplosione, è importante affidare la progettazione e la realizzazione degli impianti elettrici a professionisti competenti.
I tecnici di Z&B Impianti SRL valuteranno i luoghi dove gli impianti devono essere inseriti, classificheranno la zona in base al pericolo di esplosione e rischi connessi. Procederanno poi con la realizzazione del progetto seguendo tutte le norme di sicurezza, finalizzando con l’inserimento dell’impianto nella zona a rischio.
