Oggigiorno il numero di cittadini che decidono di comprare un’auto elettrica sta aumentando costantemente.
Se anche tu hai deciso di fare il passo verso la mobilità elettrica e contribuire a una minore emissione di CO2 e gas serra, una delle prime cose da considerare è l’installazione di una colonnina di ricarica elettrica a casa.
Nell’articolo di oggi noi di Z&B IMPIANTI SRL ti spiegheremo nel dettaglio cosa serve per installare una colonnina di ricarica elettrica a casa e quali sono i requisiti richiesti.
I requisiti necessari per installare una colonnina di ricarica elettrica a casa
In Italia non si hanno bisogno di permessi né da parte del comune né da parte del gestore di rete per installare una colonnina di ricarica domestica. Questo nel caso in cui tu viva in una casa indipendente o in una villetta monofamiliare. In caso di locazione sarà necessario richiedere semplicemente il benestare del proprietario.
Tuttavia, se vivi in un condominio, allora prima di procedere con l’installazione del sistema di ricarica per il tuo veicolo elettrico, dovrai richiedere l’approvazione in assemblea condominiale.
L’assemblea dovrà esprimere la sua approvazione in maggioranza, tenendo a mente che i costi di installazione e di manutenzione sono a carico del richiedente.
Fa eccezione l’installazione in un box privato. In questo caso non è necessario richiedere l’approvazione dell’assemblea condominiale.
I requisiti tecnici per installare una colonnina di ricarica per auto elettrica
Il team di Z&B IMPIANTI SRL si occuperà per prima cosa di effettuare un sopralluogo per valutare la fattibilità del lavoro.
Infatti, per poter avere una colonnina di ricarica rapida, chiamata anche wallbox, si deve disporre di un impianto elettrico separato. Ciò potrebbe rappresentare un problema nel caso dei condomini, dove spesso si dispone di un impianto centralizzato.
Se è questo il tuo caso allora i nostri esperti ti consiglieranno di installare un contatore di energia elettrica separato.
Un altro fattore da prendere in considerazione è che per poter ricaricare la propria auto elettrica a casa è necessario avere un impianto elettrico in grado di sopportare fino a 4,6 kW di potenza, un impianto che deve essere slegato dagli altri sistemi per garantire la sicurezza in caso di sovraccarico o cortocircuito.
